Pagine

martedì 18 gennaio 2011

RDC


Dunque… abbiamo appena vagliato le possibilità di partenza con Maurizio e Benedetta.

Entro il 4 febbraio sarò a Kindu, Repubblica Democratica del Congo. Manca davvero poco…

Ah! Già.. io sono Olivia e mi preparo a un anno di vita nel cuore dell’Africa.

Il mio umore cambia alla velocità della luce in questi ultimi giorni di formazione qua a Milano. Certo, ho scelto io di partire e sono entusiasta di questa nuova avventura, ma le emozioni che mi trovo a vivere in questi giorni sono così diverse e contrastanti che a volte ne vengo sopraffatta. Mi mancheranno le persone che lascio sparpagliate in giro per l’Italia e spero di ritrovarle tutte al mio rientro.

Ci sono ancora molte domande alle quali non ho una risposta. Tutto si definirà e prenderà forma strada facendo. Che curiosità e che voglia di riempirmi gli occhi di un universo assolutamente nuovo per me.

Così ci siamo, un nuovo viaggio inizia e il mio cammino continua. Chissà dove mi porterà e cosa mi regalerà quest’anno così intenso che mi aspetta.

Poche parole per ora, un saluto a chi rimane e ai compagni di sce che partiranno per altre destinazioni.

E una citazione di Kerouac che ci sta sempre bene prima di una partenza…

“Le nostre valigie logore stavano di nuovo ammucchiate sul marciapiede; avevamo altro e più lungo cammino da percorrere ma non importa, la strada è vita...”

Olivia

5 commenti:

  1. kerouac, maledetta.. fà buon viaggio che già manchi..

    RispondiElimina
  2. Che tu possa avere sempre il vento in poppa, che il sole ti risplenda in viso e che il vento del destino ti porti in alto a danzare con le stelle.

    RispondiElimina
  3. Oli!!!!che bella!!ti abbraccio forte..
    Cate

    RispondiElimina
  4. Come fa bene al cuore leggere queste parole non di circostanza ma che scaturiscono dal profondo ,spontanee. Come siete belli ragazzi!
    Sarebbe bello che niente di questa vostra esperienza andasse perduto.
    Ognuno di voi potrebbe veramente scrivere un piccolo libro che raccoglie queste emozioni e quelle che ancora vi aspettano.
    Vi seguirò con simpatia così come seguirò Elisabetta del Nicaragua Buona strada!

    RispondiElimina