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mercoledì 23 febbraio 2011

"Dos jóvenes cooperantes de Cáritas Ambrosiana..."



"...apoyaran a Redes de Solidaridad durante 2011"


Ricambiamo con piacere il saluto degli amici di Redes de Solidaridad (Nicaragua),

che hanno pubblicato su loro blog

il benevenuto a Elisabetta e Marta!

Ecco lo screenshot della pagina




martedì 22 febbraio 2011

Un incontro speciale...


Ogni tanto i sogni si avverano...
piccoli o grandi che siano l'importante è crederci, ma crederci davvero...
come il mio sogno di fare il servizio civile all'estero.
Quet'anno è proprio iniziato bene e sta continuando stupirmi e regalarmi momenti indimenticabili come questo ritratto nella foto, io e Gioconda Belli, io desideravo vederla, incontrarla, sapevo che prima o poi sarebbe successo ma che stupore e che gioia!
Gioconda Belli, scrittrice e giornalista... "La donna abitata" il libro che più di altri sento..."All'albeggiare emersi" e poi "mi sono ritrovata sola per secoli in una dimora di terra e radici [...] sentivo che il mondo era vicino [...] vidi le radici, le mani tese che mi chiamavano".
Come dimenticare le sue parole e la poesia che chiude il libro:

Nessuno sarà padrone di questo corpo di laghi e vulcani
di questa mescolanza di razze,
di questa storia di lance;
di questo popolo amante del mais,
delle feste al chiaro di luna;
del popolo dei canti e dei tessuti di tutti i colori.
Né lei né io siamo morte senza un progetto, senza lasciare un’eredità.
Siamo tornate alla terra da dove ancora torneremo a vivere.
Popoloremo di frutti carnosi l’aria dei tempi nuovi.
Colibrì Yarince.
Colibrì Felipe
danzeranno sulle nostre corolle
ci feconderanno eternamente.
Vivremo nel crepuscolo della gioia
nell’alba di tutti i giardini.
Presto vedremo il giorno colmo di felicità
le imbarcazioni dei conquistatori allontanarsi per sempre.
Saranno nostri l’oro e le piume
il cacao e il mango
l’essenza dei sacuanjiocges.
Chi ama non muore mai.

...lo Sce regala anche questo :) !

lunedì 7 febbraio 2011

L'incontro con Managua


Managua mi accoglie nella notte con una ventata di calore che profuma di legno bruciato, per stada ci sono poche persone, mentre sulle varie macchine, jeep e camioncini la gente si ammassa in un groviglio di corpi.
All'arrivo a Batahola il nostro nuovo Barrio, ci accolgono i bambini e in questa atmosfera surreale entriamo in casa!
Finalemente, ormai sognavo ogni notte di posare il mio piede nella mia nuova casa nicaraguense.
Quasi non mi sembra vero di essere qui, non mi sembra vero che se esco dalla porta di casa sono a Managua la città senza un centro, la città dalle grate alle finestre, dalle case ad un piano con il filo spinato intorno. Una città povera, che tutto può sembrare tranne una capitale.
La gente ci mette in guardia cuidado y peligro son le due parole che in questi primi giorni mi hanno accompagnata, ma io contrariamente alle mie fantasie mi sento tranquilla, serena e chissà se questo è un bene...

martedì 18 gennaio 2011

sempre in cammino...


Ciao! Mi chiamo Elisabetta, sono una persona aperta, curiosa, che ama superare i propri limiti, il mio cammino mi porta in Nicaragua perché spero di spostare ulteriormente i miei confini.
Ricerco un confronto tra culture, tra persone, sono animata da una sete di conoscenza, di scambio con l’altro, perché credo che da qualsiasi persona si possa imparare qualcosa, anche dalle persone apparentemente più semplici, in quanto spesso sono le persone più autentiche, prive di filtri imposti da chi vuole appartenere pienamente alla società moderna.
Credo che questo anno mi regalerà molte difficoltà, che mi serviranno per mettere in discussione il mio modo di essere e mi creeranno contrasti e trasformazioni che indurranno ad un cambiamento.
La mia voglia di partire rappresenta la mia voglia di mettermi in gioco, di condividere le problematicità, le insicurezze, le incertezze e le paure che subiscono le persone in mondi meno “fortunati” del mio, credo che dalla sofferenze si possa imparare molto.
Come dice Fabrizio De Andrè in Via del Campo:

Ama e ridi se amor risponde
piangi forte se non ti sente
dai diamanti non nasce niente
dal letame nascono i fior.